Il Monte del Mgoun, situato nel cuore dell’Alto Atlante centrale, rappresenta una delle mete più affascinanti per gli amanti del trekking in Marocco. Con i suoi 4.071 metri di altitudine, il monte del mgoun è la seconda vetta più alta del Paese, ma offre un’esperienza unica, lontana dalle rotte più battute.
Questa montagna, aspre e selvagge, custodiscono vallate isolate come la valle felice di Ait Bougumez, creste panoramiche e villaggi berberi autentici, dove il tempo sembra scorrere più lentamente. I percorsi di trekking al mgoun si snodano tra canyon spettacolari come le gole del M’Goun, altipiani erbosi e antichi terrazzamenti agricoli, offrendo un’immersione totale nella natura e nella cultura e vita rurale.
Il trekking sul M’Goun è un viaggio che unisce la bellezza naturale all’incontro con la tradizione. Tra paesaggi lunari, fiumi impetuosi e cieli infiniti, ogni passo offre emozioni intense, tra sfida fisica, scoperta umana e meraviglia paesaggistica.

Cosa fare nei dintorni del monte del mgoun (4068 m)?
Oltre all’escursionismo, l’area che circonda il Jebel Mgoun (4068 m) è un vero paradiso per gli amanti dell’avventura e della natura. Le ripide pareti rocciose e le formazioni calcaree scolpite dal tempo offrono agli appassionati di arrampicata sfide entusiasmanti in un paesaggio di rara bellezza. Gli itinerari in mountain bike nell’Atlante, spesso con partenza da città come Marrakech o Beni Mellal, attraversano valli rigogliose e villaggi remoti — in particolare quelli della pittoresca valle di Ait Bougmez — offrendo un’esperienza dinamica per esplorare l’anima autentica dell’Alto Atlante e del massiccio del Mgoun.
Durante l’inverno, la zona si trasforma in un affascinante scenario alpino: sci alpinismo, snowboard e ciaspolate diventano protagonisti su pendii innevati e silenziosi, lontani dalla folla, attirando appassionati da tutto il mondo. Che si tratti di conquistare la cima del Mgoun o di lasciarsi sorprendere dai paesaggi cangianti che lo circondano, questo angolo del Marocco offre infinite possibilità di avventura e scoperta, immersi in una natura maestosa e ancora poco battuta.
La scoperta della cultura e delle valli che circondano il monte del M'Goun
Nel cuore dell’Alto Atlante centrale, il massiccio del M’Goun si erge maestoso a 4.068 metri, custodendo attorno a sé un mosaico di valli verdi, villaggi in terra e una cultura ancestrale ancora viva e autentica. Questa regione, meno battuta rispetto alle mete più turistiche del Marocco, offre un’esperienza straordinaria per chi desidera immergersi nella vita tradizionale berbera.

Le valli del M’Goun – come la famosa valle delle Rose, la valle di Aït Bougmez (detta anche “la valle felice”), la valle di Ouzighemt, zaouiat Ahansal e la valle di Tessaout – sono collegate tra loro da antichi sentieri di montagna e ospitano minuscoli villaggi in cui il tempo sembra essersi fermato. Qui l’agricoltura segue ancora i ritmi stagionali, i tappeti vengono tessuti a mano, e l’ospitalità delle famiglie berbere accoglie i visitatori con semplicità e calore.
Camminare lungo queste valli significa attraversare terrazze coltivate, fiumi, canyon scavati dal tempo e architetture di fango rosso che si fondono perfettamente con il paesaggio. È anche un viaggio nel cuore di una cultura resistente, tramandata oralmente e legata profondamente alla terra, ai monti, e ai cicli della natura.
Scalare il Mgoun in inverno
Scalare il monte Mgoun in inverno è un’esperienza intensa offre un volto selvaggio dell’Alto Atlante, meno battuto ma straordinariamente affascinante. Che tu desideri una camminata contemplativa tra paesaggi innevati o un’avventura alpinistica immersa nel silenzio, il massiccio del Mgoun offre emozioni forti e vedute indimenticabili.
Le condizioni invernali rendono l’ascesa al Mgoun una vera prova di determinazione e adattamento: distese innevate, creste affilate e vallate spoglie disegnano un quadro di natura primordiale. Ogni passo verso la vetta è un tributo al coraggio e alla resilienza, con lo sguardo che spazia su orizzonti infiniti e cieli limpidi.
Con un’adeguata preparazione e l’accompagnamento di guide esperte, questa traversata diventa un viaggio straordinario attraverso un Atlante poco conosciuto ma ricco di emozioni.

è possibile trovare un guida parla italiano?
Sì, è assolutamente possibile trovare una guida locale nella valle di Ait Bougumez. Anzi, è raccomandabil essere accompagnati da una guida autorizzata per scalare monte del mgoun in inverno, per motivi di sicurezza e regolamentazione.
Si consiglia vivamente di prenotare la guida con anticipo, soprattutto durante l’alta stagione, quando la domanda è molto alta.Tuttavia, la maggior parte delle guide parla inglese. Se desideri una guida che parli italiano, ti consigliamo di organizzarti con largo anticipo: è possibile trovarne alcune a Marrakech attraverso agenzie specializzate nel turismo italiano, ma la disponibilità è limitata.